PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE “PER LA SCUOLA, COMPETENZE E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO” 2014/2020 – Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE) – Avviso pubblico Prot. n. 4427 del 02/05/2017 – Obiettivo Specifico 10.2 – Azione 10.2.5 A-FSEPONUM 2018-30 Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico. Candidatura N. 1001489 4427 del 02/05/2017 – FSE – Titolo: “MAKING CULTURE: alla scoperta del patrimonio straordinario nell’ordinaria storia di un quartiere” collocato nella graduatoria approvata con provvedimento del Dirigente dell’Autorità di Gestione prot. AOODGEFID/N.Prot. 802 del 29 marzo 2018
Partirà il 9 novembre 2018 il terzo modulo del PON FSE MAKING CULTURE dal titolo IL NOSTRO PATRIMONIO IN 3D.
Più di 20 alunni delle classi quinte di scuola primaria e di scuola secondaria di 1° grado, accompagnati da esperti della Impresa DENSA e da docenti tuor, si cimenteranno con l’analisi della storia artistica e architettonica del quartiere di via Fonti Coperte, alla ricerca degli indizi che connotano il territorio circostante le scuole. Indagini, interviste, orografia e architettura comporranno i laboratori miranti alla costruzione di un plastico del territorio in cui inserire – grazie alla stampa in 3D – gli elementi peculiari di questa parte urbana di Perugia, che ha una storia molto particolare ed interessante.
Il percorso che può avere più piani di lettura e di progettazione, parte dall’indagine esplorativa del quartiere, finalizzata alla raccolta delle tipologie abitative, architettoniche e viarie, orientata ad identificare aree verdi, luoghi ricreativi, sportivi, esercizi commerciali e luoghi pubblici.
Rilevazioni attarerso interviste a persone che esprimono l’anima umana del quartiere perchè da sempre residenti o perchè paticolarmente conosciuti dai cittadini incrementano la topografia e la topologia, sino a immaginarle come una rete di architetture, di elementi naturali ed antropici tesi a comporre un plastico molto elaborato, fabbricato insieeme con il contributo “artigianale” e tecnologico, che superi la rappresentazione più o meno diligente del territorio pe riformulre le sue articolazioni, immaginando nuovi scenari.
Un plastico che nasce dallo smontaggio e rimontaggio dei pezzi/elementi connotanti il concetto di quartiere, capaci di porre in evidenza la storia umana, con l’orografia del posto. si proverà, quindi, a ritagliare, spostare e ideare nuove strutture ancora inesistenti, a misurarsi con la sistemazione dei servizi necessari a far stare nìbeni i suoi abitanti, cercando di mantenere un collegamento vivo con le tradizioni e le conoscenze e le nuove soluzioni.
I moduli attivati e già conclusi
Modulo: “Mappiamo il quartiere”
Modulo: “Il patrimonio come lettura dell’immaginario” scuola primaria